analisi del contesto per realizzare l’inclusione scolastica

Inclusione

La scuola accoglie e segue ogni studente predisponendo per ciascuno un percorso didattico personalizzato.

Gli studenti che presentano Bisogni Educativi Speciali sono seguiti sin dall’inserimento iniziale da una pedagogista che si occupa del vaglio e della redazione dei PEI e PDP in collaborazione con i consigli di classe e le famiglie, contribuendo anche alla formazione del corpo docente con incontri in itinere durante l’anno scolastico.
Il gruppo GLI dell’istituto collabora attivamente e continuativamente con gli enti preposti del territorio (uffici scolastici territoriale e provinciale); si riunisce periodicamente per aggiornamenti e monitoraggio della situazione di tutti gli indirizzi dell’Istituto.
I trascorsi dimostrano che una buona percentuale degli studenti si inserisce nella Scuola Secondaria di 2° grado avendo già certificazioni: ciò favorisce un adeguato accompagnamento e una proficua continuità con il percorso di studi precedente.
La scuola è pronta a elaborare un percorso di inclusione sempre più aggiornato, grazie all’attenzione posta alle misure compensative e dispensative necessarie alla personalizzazione del successo formativo di ciascuno.
L’ambiente di apprendimento è reso particolarmente inclusivo dalla presenza in ogni aula di LIM, dai laboratori informatici con postazioni disposte a isola, dai laboratori di fisica e chimica, dai laboratori di arte e di musica, che favoriscono un apprendimento attivo.
L’impegno dei prossimi anni si focalizza sul potenziamento di iniziative di sensibilizzazione rivolte a studenti, docenti e famiglie.
Il corpo docente è annualmente aggiornato, attraverso riunioni e interventi di professionisti accreditati.

Definizione dei processi individuali

La scuola redige piani didattici personalizzati (P.D.P.), Piani educativi individualizzati (P.E.I.) e Progetti Formativi Personalizzati (P.F.P.) per gli atleti di alto livello, per garantire a tutti gli studenti il successo formativo grazie ad una programmazione adeguata e rispondente ai diversi bisogni. Il PEI è predisposto all’inizio dell’anno scolastico, dopo un periodo di osservazione, congiuntamente dal gruppo docente della classe dell’alunno e da figure professionali specializzate, con la collaborazione degli operatori socio-sanitari e della famiglia, a partire dalle certificazioni pervenute.
• aggiornamento annuale dei P.D.P./P.E.I. in rapporto a nuove diagnosi o ai miglioramenti degli studenti interessati
• raccolta e archiviazione di tutti i documenti predisposti, favorendo il passaggio da un anno all’altro
• attuazione degli obiettivi previsti dal Piano Annuale d’Inclusione (P.A.I.), con il supporto degli altri docenti del G.L.I.
• monitoraggio e aggiornamento continuo del Piano annuale per l’inclusione, continuamente monitorato e aggiornato proposta di attività di aggiornamento

Soggetti coinvolti nella definizione del PEI

  • Alunno coinvolto
  • Consiglio di classe con eventuale docente di sostegno
  • Coordinatore delle attività educative e didattiche
  • Famiglia
  • Pedagogista
  • Enti certificatori e specialisti
  • Ufficio scolastico territoriale

Criteri e modalità per la valutazione

Come dice don Bosco, in ogni giovane esiste un punto accessibile al bene. La valutazione vuole essere un atto di riconoscimento di un valore, perciò segue criteri di personalizzazione e individualizzazione, i quali tengono conto del percorso di ogni studente conformemente agli obiettivi di apprendimento specificati in PDP e PEI.
Il corpo docente si confronta ed è periodicamente aggiornato sul tema della valutazione e dell’inclusività.

Ruolo della famiglia

La famiglia è posta in continuo dialogo con il consiglio di classe, in particolare con la figura dell’assistente, e quando necessario con la pedagogista, soprattutto nella fase iniziale dell’anno, durante la quale si predispone il PEI / PDP. La famiglia, inoltre, riveste un ruolo fondamentale nel ripercorrere insieme alla scuola le tappe e i processi acquisiti e il percorso svolto dall’alunno, in modo da intervenire efficacemente sulla programmazione futura.
È, inoltre, attore fondamentale della impostazione di un progetto di vita appagante e che sviluppi appieno le potenzialità del singolo discente.
Per questo, si rivela essenziale un rapporto di fiducia e stima reciproche, che favorisca il pieno conseguimento degli obiettivi prefissati.

Comunità e strategie di orientamento formazione e lavoro

La scuola sensibilizza la famiglia a diventare parte attiva, a contribuire alla realizzazione di un progetto educativo condiviso; la sostiene nell’accesso ai servizi (ASL e servizi sociali), orientandola anche nell’identificazione di un adeguato inserimento del mondo del lavoro.
Si propongono percorsi di alternanza scuola-lavoro volti alla maturazione di competenze professionalizzanti, in collaborazione con altri istituti del territorio.